1 giugno 2018 – Colognola ai Colli – Villa Peverelli-Cavalli-Mascotto – Il Gruppo Teatrale Guarino Veronese presenta il lavoro tratto da: Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare
Regia a adattamento del testo: Monica Provolo
Aiuto regia: Daniela Sordato
Costumi e scenografie: Annamaria Bertagnin
Musiche originali: Mattia Braggio
Nell’atmosfera magica di un bosco incantato si intrecciano le storie di personaggi reali e mitici. Lo spettacolo ci porta in una dimensione onirica, dove sogno, fantasia e realtà si confondono e rendono possibili le situazioni più assurde.
Il testo si basa essenzialmente sulla famosa commedia Shakespeariana “Sogno di una notte di mezza estate”, rielaborato e adattato in modo che lo spettatore possa riflettere al contempo sulle fonti e l’uso del linguaggio del grande drammaturgo inglese.Sono stati inseriti a questo scopo alcuni brani da Ovidio (il racconto di Piramo e Tisbe) per risalire alla fonte della rappresentazione della farsa finale; da Apuleio (l’Asino d’oro) e Collodi (Pinocchio) per riflettere sul tema della metamorfosi; infine ci sono citazioni da altre opere dello stesso Shakespeare (Romeo e Giulietta) che si riferiscono alla tematica del sogno in contrasto con la realtà.
Sono state mantenute alcune parti in lingua inglese, nello specifico i brani relativi alle formule magiche e alle ninna-nanne, cosicché si possa assaporare la musicalità della parola nel teatro di Shakespeare. A questo scopo si è deciso di accompagnare queste parti con musiche originali eseguite dal vivo.
La messa in scena, come era peraltro in uso presso il teatro elisabettiano, è ridotta al minimo per quanto riguarda la parte scenografica, privilegiando invece il gesto teatrale e i costumi.
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Immagini realizzate con fotocamera digitale SONY a77 e obiettivo Minolta 80-200 f 2.8 HS